Quinto volume degli opera omnia per tastiera di Alessandro Scarlatti, questo capitolo vede protagonista il piccolo organo («Organino») Carlo Serassi op. 442 del 1836, ad oggi ubicato nella basilica di S. Maria di Campagna, in Piacenza, dopo essere stato nel 1859 collocato nel Teatro Municipale della stessa città. Questo singolare strumento, in origine «Organo da Sala in Casa Serassi», ben si adatta alla resa di Toccate, Sonate e Follie del grande maestro «Palermitano». Di assoluto interesse l’interpretazione di Francesco Tasini, che – padrone assoluto della prassi esecutiva dell’epoca – riesce a farci comprendere il corretto approccio alle composizioni di Alessandro Scarlatti, vero fondatore della «Scuola Tastieristica Napoletana».
1. [Toccata] 4.a in Mi minore (Allegro, Adagio, Minuetto | Allegro)2. Toccata 3.a in Re minore (Allegro, Adagio, Giga | Allegro)3. Follia in Re minore4. [Toccata] in Re minore5. [Allegro] in Re minore6. [Andante] in La minore7. Toccata per Cembalo in Re maggiore ([Allegro], Fuga, Allegro)8. Fuga (Kyrie), Fuga (Christe) in Mi minore, dalla Messa breue alla Palestrina a 49. [Allegro] in Sol minore10. [Andante] in Sol maggiore11. [Sonata] in Fa maggiore (Adagio, Allegro, Grave, Vivace)12. Toccata per cembalo Del Sig. Cav. Scarlatti in Re maggiore (Fuga, Allegro)13. Toccata per cembalo in Sol maggiore ([Allegro])14. Toccata in Re maggiore (Arpeggio | [Allegro])15. Allegro in Re maggiore16. Toccata in Sib maggiore (Adagio, Allegro)
