SEAVEN TEARES

Negli ultimi decenni la musica classica e il jazz hanno nuove e originali forme d’interazione, attraverso espressioni artistiche che hanno superato i tradizionali confini di genere. In particolare numerosi jazzisti si sono cimentati nella ricerca di punti d’incontro tra questi due linguaggi musicali. In questo filone si inserisce il trombonista, pianista, compositore e direttore d’orchestra Christian Muthspiel con il suo nuovo lavoro intitolato “Seaven Teares”. Nell’album, pubblicato dall’etichetta ACT, Muthspiel si propone di rileggere in chiave jazz le opere del compositore rinascimentale inglese John Dowland (1563-1626). Muthspiel è l’uomo ideale per colmare i 450 anni che ci separano da Dowland. La sua carriera infatti è sempre stata a cavallo tra musica classica e jazz. Figlio di un maestro di coro, Christian si è affermato nell’ambito del jazz europeo suonando in duo con il fratello Wolfgang, con il suo trio e con la Vienna Art Orchestra (dal 1995 al 2004). Nel frattempo ha continuato la sua attività di compositore di musica classica, in particolare sinfonica. In questo originale lavoro Muthspiel è affiancato da Matthieu Michel alla tromba, Franck Tortiller al vibrafono e Steve Swallow al basso elettrico.