SENZA FARE RUMORE

SYLVIA

EAN cod.

8058333340760

Label

METATRON

Publication date

20/05/2016

In Stock

10,44

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Ispirata dalle sonorità classiche della melodia Italiana, è in grado di mutarle attraverso il minimalismo elettronico. Un esordio particolare e innovativo che riesce ad unire la bedroom elettronica con la tradisizone nostrana mantenendo un respiro internazionale.Brani che raccontano un mondo rarefatto, sospeso, sfocato ma allo stesso tempo solido e concreto. “Senza Fare Rumore” è una collezione di canzoni che raccontano il mondo che circonda Sylvia e che spesso lei riprende con la sa macchina fotografica (e anche una stimatizzima fotografa).Sylvia nasce in un paesino di provincia. Cresce come fotografa ma con una passione incredibile per la musica. La ascolta tutta: Schubert, Stone Throw, Fugazi, Lucio Dalla.Nel 2012 pubblica per gioco un ep “Musica da camera” che diventa disco del giorno su Rockit e dal quale viene estratto un singolo usato come colonna sonora per la campagna pubblicitaria Malloni, girata da Elisa Fuksas. Sono passati 3 anni e in questo tempo sono successe tante, tantissime cose, che l’hanno fatta sentire in obbligo di scrivere ed interpretare. Ad accompagnarla in questo viaggio ci sono Francesco Fabris, che ne esegue mixing e produzione, e Sandro Mussida (coproduttore). Il mastering lo fa Jo Ferlinga (Aucan).“SI CK” è il primo brano a prender vita da questo nuovo percorso compositivo grazie ad un video pubblicato in esclusiva su Rolling Stone nel giugno 2015. Nell’autunno 2015 intanto Sylvia firma con l’etichetta INRI e la realizzazione di uno special EP con il Remyx di tre firme legate all’ artista e al modo dell’elettronica diventa il primo passo compiuto insieme. Il primo RemYx vanta la firma di The Night Skinny ed è stato pubblicato in esclusiva su Redbull, il secondo ha dentro tutta la freschezza dell’estate e il tocco di Antiteq ed è stato segnalato per la prima volta da DLSO, mentre l’ultima lettura è affidata agli M+A che interpretano Sylvia in maniera delicata, tra la classicità del jazz e la modernità dell’elettronica più cupa, dando a “SI CK” un volto tetro e misterioso presentato in su Soundwall.

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