SOMEWHERE

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“Somewhere” è una nuova produzione della Parco della Musica Records in cui ritroviamo uno dei collaboratori di lungo corso dell’etichetta, il sassofonista e compositore Pietro Tonolo, affiancato questa volta da una sezione ritmica d’eccezione composta da Dario Deidda, tra i migliori bassisti italiani che in passato ha suonato con Michel Petrucciani, Tom Harrell, Randy Brecker, Marcus Miller, Vinnie Colaiuta ma anche con Pino Daniele, Fiorella Mannoia e Ivano Fossati, e dal batterista di origine spagnole Jorge Rossy noto per essere stato a lungo compagno di viaggio di Brad Mehldau.È proprio Jorge Rossy che nelle note di copertina descrive bene la storia di questo trio: Quando ho ascoltato per la prima volta Pietro Tonolo nell’album Holiday for Strings della Electric Bebop Band di Paul Motian, sono rimasto subito affascinato dal suo suono e dalla sua concezione melodica. Non avrei mai immaginato che diversi anni dopo, Pietro e io avremmo intrapreso una fruttuosa collaborazione musicale, condividendo il palco con alcuni straordinari musicisti nella sua orbita, tra cui Joe Chambers, Gil Goldstein, Toninho Horta. Il bellissimo suono di Pietro e il flusso costante di idee musicali, combinati con il suo comportamento rilassato e paziente, l’atteggiamento non giudicante e lo spirito avventuroso, hanno creato uno spazio in cui ho potuto esplorare profondamente le mie emozioni, concentrarmi sul suono e consentire a una narrazione melodica di prendere piede. forma. Ho incontrato Dario Deidda per la prima volta mentre ero in tournée in Italia con Joshua Redman e Sam Yahel. Durante una serata libera, abbiamo avuto l’opportunità di fare una sessione privata con Dario. Suonava il contrabbasso e suonava in modo fantastico. Qualche anno dopo, l’ho sentito suonare il basso elettrico con Peter Bernstein ed è stato allora che ho potuto apprezzare appieno quanto Dario sia un musicista speciale. La sua padronanza del linguaggio bebop, il suo suono distintivo e la chiarezza delle sue linee melodiche e dei suoi assoli sono qualcos’altro. Nel 2018 ho suonato con Dario al basso elettrico quando ho sostituito Greg Hutchinson nel trio di Kurt Rosenwinkel per un concerto in Polonia. È stata un’esperienza indimenticabile. Mi sentivo profondamente legato al modo di suonare di Dario. Il mondo musicale profondo e ricco di Kurt ha fornito un luogo d’incontro perfetto. Qualcosa di simile è successo quando io, Pietro e Dario abbiamo suonato insieme per la prima volta nell’estate del 2022 ad Albenga e Barga. Sembrava un regalo. In questi concerti Pietro suonava il sax tenore e soprano e il flauto contralto; Suonavo la batteria e il vibrafono e Dario suonava il basso elettroacustico. L’uso di diverse combinazioni di strumenti ci ha dato un’ampia tavolozza per esplorare interpretazioni interessanti ed evocative delle composizioni. Nella nostra interazione musicale ho apprezzato profondamente la complicità, la melodia, lo spazio, il groove, la giocosità, l’assunzione di rischi e la pura bellezza sonora. Dopo queste esibizioni eravamo tutti ansiosi di continuare la nostra collaborazione attraverso registrazioni e concerti.La volta successiva che suonammo insieme fu nello studio di registrazione. Penso che si possa sentire la freschezza e l’eccitazione di una band che scopre insieme un nuovo territorio. Quando ascolto l’album, sono colpito da come i nostri suoni individuali e le nostre personalità musicali risplendono mentre si completano a vicenda e creano un suono coeso. Questo album occupa un posto molto speciale nel mio cuore.

01. Donna Lee02. Time Remembered03. Somewhere04. La Mesha05. Eiderdown06. All or Nothing at All07. Gloria’s Step08. The Look of Love09. Con Alma10. Penelope11. Laurie12. Ellipsis

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