THIRD PAGE: RESONANCE

Crescere in Corea del Sud tra restrizioni e negatività, è stato difficile per la giovane Sun-Mi Hong, impegnata nel suo percorso musicale. La batteria è diventata per lei un rifugio, ha preso il sopravvento sulla sua vita ed è diventata la sua ossessione. Il suono e l’energia sono stati una grande ispirazione e l’hanno aiutata a incanalare le emozioni che stava provando. Circondata dalla negatività, dalle critiche al percorso che aveva prescelto e dalle pressioni per seguire una carriera più sicura e tradizionale, ha però prevalso la sua tenacia e resilienza e Sum-Mi si è trasferita, poco più di 10 anni fa, per studiare ad Amsterdam, affrontando un’impresa piena di rischi, una nuova cultura con barriere rappresentate sia dal diverso linguaggio parlato che musicale. Avanzando di un decennio, Sun-Mi si è costruita una reputazione formidabile nella sua città, nei Paesi Bassi e oltre, e sta rapidamente consolidando la sua posizione come uno dei talenti emergenti più importanti della scena europea. Il nuovo disco di Sun-Mi con il suo quintetto di lunga data, bilancia composizioni realizzate meticolosamente con indagini sulla musica improvvisata. Ogni disco che ha pubblicato con il quintetto fino ad oggi (First, Second e ora Third Page:Resonance) racconta la sua vita di artista e il suo percorso unico verso il suo obiettivo. Alla deriva tra espressioni di calore e apprezzamento in contrasto con momenti di pura passione e catarsi, questo è un album che non può essere ignorato.