TOUCH THE LIGHT [LP]

Quando Siggi Loch ha lanciato per la prima volta l’idea che Joachim Kühn potesse voler fare un album di ballate, la risposta del pianista è stata scherzosa e ribelle, come è tipico di lui: « Forse quando avrò novant’anni…». Quella resistenza iniziale non era destinata a durare a lungo, e Kühn iniziò presto a lavorare sul bel Steinway – che possiede a casa sua e di cui si cura in modo impeccabile – accese il registratore DAT e si mise al lavoro. In un periodo di circa quindici mesi ha inviato un totale di una quarantina di brani a Loch. Spesso prendeva i brani, li ripensava e finiva per inviare diverse versioni a Berlino. Quello che emerge in questo nuovo album per pianoforte solista, “Touch the Light” è un distillato di quei singoli brani, tutti realizzati sullo stesso pianoforte e nello stesso luogo. Scorre estremamente bene come un programma coerente e piacevole. Ma è soprattutto nella semplicità, nell’ampiezza e nella pura delizia della melodia delle sue composizioni che Kühn tocca il cuore e regala in questo album delle grandi sorprese.