Come suggerisce il titolo “V”, gli Alcatrazz pubblicano il loro quinto album in studio il 15 ottobre su etichetta Silver Lining/ADA. Questo è sicuramente il lavoro in studio migliore della loro carriera finora. Oltre ai membri fondatori Jimmy Waldo e Gary Shea, gli Alcatrazz danno il benvenuto al cantante Doogie White, a cui si uniscono Mark Benquechea e il dio della chitarra Joe Stump per creare 12 brani magistrali di melodic metal. Dalla furiosa tempesta dell’opener ‘Guardian Angel’, al veloce metal melodico di ‘Turn of the Wheel’ fino ai pesi massimi come ‘House of Lies’, la band porta un’energia che non si sentiva da molti anni. Il vero rumore, comunque, esploderà intorno alla performance di Stump. Che si tratti di shreddare come i leggendari membri del passato Yngwie Malmsteen e Steve Vai, o di eseguire assoli ricchi di gusto, la performance di Stump lo catapulterà sicuramente nell’olimpo dei virtuosi della chitarra metal. L’album è stato prodotto da Giles Lavery e Jimmy Waldo, e mixato/masterizzato da Andy Haller, e vede le partecipazioni di Nigel Glockler dei Saxon, Donnie Van Stavern dei Riot e Cliff Evans dei Tank. Gli Alcatrazz hanno creato un’opera magistrale che farà felici i loro fan e coinvolgerà sicuramente gli amanti del Rainbow, del Saxon e della vera musica metal melodica.
1. Guardian Angel2. Nightwatch3. Sword Of Deliverance4. Turn The Wheel5. Blackheart6. Grace Of God7. Return To Nevermore8. Target9. Maybe Tomorow10. House Of Lies11. Alice’s Eyes12. Dark Day For My Soul