Questo album Da Vinci Classics è un Grand Tour musicale che invita l’ascoltatore a contemplare la bellezza dell’Italia attraverso gli “occhi musicali” dei grandi compositori romantici e post-romantici di Lieder. Partendo dai Sonetti del Petrarca di Franz Liszt, che il compositore avrebbe poi trascritto per pianoforte solo, la raccolta si apre con gli accenti maestosi e toccanti dello stile vocale di Liszt. Hugo Wolf ha musicato le traduzioni tedesche di sei opere poetiche giovanili anonime, che rispecchiano la sua esperienza dell’Italia, tra fascino e dolore. Due opere su testi di Michelangelo raccontano l’esperienza italiana di Richard Strauss (Madrigale) e di Wolf (Drei Gedichte von Michelangelo). Infine, tre Lieder scritte da Franz Schubert su testi italiani di Metastasio rivelano l’abilità del compositore austriaco nel mettere in musica la lingua italiana e anche nell’adottare lo stile e le convenzioni dell’opera italiana coeva.
1. Pace non trovo, e non ho da far guerra – Tre Sonetti di Petrarca (S270, 1843-46)2. Benedetto sia ‘l giorno, ‘l mese e l’anno3. I’ vidi in terra angelici costumi4. “Ihr seid die Allerschönste…” (1. Band, n. 3; 1890) – Sechs Lieder aus dem Italienischen Liederbuch (Heyse)5. “Gesegnet sei, durch den die Welt entstund…” (1. Band, n. 4; 1890)6. “Nun laß uns Frieden schließen…” (1. Band, n. 8; 1890)7. “Und willst du deinen Liebsten…” (1. Band, n. 17; 1891)8. “Benedeit die sel’ge Mutter…” (2. Band, n. 35; 1896)9. “Wenn du mich mit den Augen streifst…” (2. Band, n. 38; 1896)10. Madrigal, Op. 15 No. 1 (Michelangelo, 1886)11. “Wohl denk’ ich oft” – Drei Gedichte von Michelangelo (1897)12. “Alles endet, was entstehet”13. “Fühlt meine Seele“14. L’incanto degli occhi – Drei Italienische Lieder (Metastasio; D902, 1827)15. Il traditor deluso16. Il modo di prender moglie