Con questo volume, il Quartetto Arcadia giunge alla penultima uscita della sua acclamata serie completa di quartetti d’archi di Weinberg, con i quartetti n. 3, 9 e 14. Come nei precedenti volumi, le opere sono tratte da periodi contrastanti dello sviluppo compositivo di Weinberg e presentano quindi un programma vario che funziona a sé stante. Il Quartetto n. 3, composto nel 1944, potrebbe essere considerato il primo quartetto “maturo” e si articola in tre movimenti. Il nono quartetto, composto nel 1963, risale al suo autodefinito “decennio stellare”, quando il suo lavoro fu sostenuto da un gruppo significativo di interpreti entusiasti, tra cui Emil Gilels, Leonid Kogan, Kirill Kondrashin, Rudolf Barshai e il Quartetto Borodin. Il Quartetto n. 14 risale al 1978, tre anni dopo la morte del grande amico e mentore di Weinberg, Shostakovich: un periodo in cui Weinberg si interrogava e rinnovava la propria identità artistica. L’album include anche il breve Improvvisazione e Romanticismo, del 1950.
01. – 03. String Quartet No. 3, Op. 1404. – 05. Improvisation and Romance06. – 09.String Quartet No. 9, Op. 8010. – 14. String Quartet No. 14, Op. 122
