Questo album Da Vinci Classics conduce l’ascoltatore in un affascinante itinerario attraverso alcuni capolavori del repertorio per voce e pianoforte della tradizione iberica, con opere di compositori castigliani e catalani, coronate da un omaggio alla Spagna del musicista francese Camille Saint-Saëns. Il programma si apre con una raccolta di Manuel de Falla, le cui romanze, accuratamente selezionate, costruiscono un immaginario tour musicale della Spagna. Isaac Albéniz, al contrario, fu affascinato dalla musica italiana e scrisse un ciclo su testi di una poetessa aristocratica di origine italiana, che ricorda il belcanto e la musica vocale da camera di Francesco Paolo Tosti. Per Xavier Monsalvatge la musica non era solo arte, ma anche un mezzo per esprimere valori sociopolitici: e questo accade con il suo ciclo di canzoni basato su suggestioni dalle Antille e testi di poeti latino-americani. Le canzoni di Federico Mompou sono toccanti e fantasiose, con dense interazioni tra voce e pianoforte. El Desdichado di Saint-Saëns, scritto per le figlie di Pauline Viardot, è una riflessione spiritosa e satirica sulle “Pene d’amor perdute”.
