Questo album Da Vinci Classics comprende opere originali e trascrizioni scritte da una delle figure di spicco della musica organistica moderna, Jean Guillou. Questo maestro organista e compositore ha realizzato impressionanti trascrizioni per organo della parte orchestrale di due capolavori mariani originariamente composti dal giovane Mozart, nell’ambito dei suoi compiti di musicista di corte dell’arcivescovo di Salisburgo. L’organo accompagna le parti vocali, come nella trascrizione di Guillou di un Salmo di Franz Liszt, qui presentata in una versione per tenore solo, coro e organo. L’album comprende anche opere originali di Guillou: una è l’esecuzione di un’improvvisazione trascritta da Matteo Boischio e proposta da Guillou nel 1989. C’è poi una Suite pour Rameau dello stesso Guillou, che rende omaggio a uno dei più importanti musicisti francesi alludendo alle suite composte dallo stesso Rameau o da Couperin, contrassegnate da titoli suggestivi. Infine, Ihr Himmel, Luft und Wind op. 76, opera più tarda, è l’unico brano a cappella di Guillou per un ensemble di otto voci. È basato su un sonetto di Martin Opitz, risalente al 1625. Opitz è generalmente considerato il padre della poesia tedesca del periodo barocco, e persino un teorico della stessa, in particolare grazie al suo Buch von der deutschen Poeterey. Al di là del testo scelto, questo simbolismo poetico, che estende il soggetto stesso dell’opera, è particolarmente illuminante, per un compositore che rivendicava apertamente la dimensione poetica come costitutiva del suo linguaggio e delle sue finalità espressive, e che era egli stesso un poeta.