Il repertorio organistico per organo a quattro mani è forse tra le cose più particolari e rare che si possono incontrare nel corso della storia della musica della fine del Settecento e dell’Ottocento. Gli organisti Rodolfo Bellatti e Luca Ferrari hanno deciso di dedicare questo lavoro discografico proprio alla riscoperta di composizioni di difficile ascolto come le opere di Adolf Friedrich Hesse e John Marsh ma anche di autori più noti come Johann Christian Bach e Franz Berwald, nonché ancora proponendo versioni inedite di veri e proprio mostri sacri come Mozart e Rossini. Un disco che permette di ascoltare l’organo come raramente è possibile, con due esecutori che ne ampliano ancora di più le già quasi infinite potenzialità espressive e che non manca di suggerire un percorso di riscoperta di un repertorio che se pur non così ampio come la sua controparte per un solo esecutore, può vantare numerose sorprese e momenti di autentica bellezza.
John Marsh
1. Prelude and Fugue in C major, for Organ 4-Hands
Johann Christian Bach
Sonata in F major Op. 18 No. 6, for Organ 4-Hands
2. Allegro
3. Rondò: Allegro
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata in D major K. 381, for Organ 4-Hands:
4. Allegro
5. Andante
6. Allegro vivace
Franz Joseph Berwald
En landtlig bröllopsfest, for Organ 4-Hands:
7. Introductione-Allegro moderato
8. Hymn
9. Choral
10. Pastorale
11. Allegro moderato
12. Folksong-Poco andante-Allegro moderato
Adolf Friederich Hesse
13. Fantasie Op. 35, for Organ 4-Hands