A distanza di quasi un lustro dal suo ultimo album di inediti Joe Barbieri torna alle proprie canzoni con Big Bang. Lalbum prende il largo da unantica passione di Barbieri, ovvero lastronomia, e dalla convinzione che linfinitamente grande e linfinitamente piccolo si sfiorano, fino a sovrapporsi. Ma il suono elettro-acustico di “Big Bang” – che introduce in qualche modo nuove spezie nel già ricco e solido bouquet di Barbieri – chiarisce che si tratta anche di un disco che è la celebrazione del mutamento (proprio come il cielo che, malgrado un’apparente immobilità, cambia di continuo), della necessaria rinuncia all’equilibrio per spingersi alla ricerca di ogni propria personale evoluzione.