BUCHAREST 1994 [2 LP]

Con “Bucarest 1994” IN+OUT pubblica un concerto clou con un valore storico aggiunto. È la prima esibizione congiunta di Eugen Cicerone e Decebal Badila, un duo congeniale che ha lavorato insieme con successo fino alla morte prematura di Cicerone. I critici definiscono Eugen Cicerone l’uomo dalle “mani d’oro”. Il suo nome è sinonimo di virtuosismo pianistico, fenomenale senso del ritmo e ingegno immaginativo. Negli anni Sessanta, in una tournée a Berlino, si immerge per la prima volta in prima persona nella vibrante scena jazz europea. Dopo questa esperienza fondamentale, Cicerone sviluppò il suo stile personale e inconfondibile, il cosiddetto swing classico, attraverso il quale fu in grado di trasformare il jazz tradizionale e la musica classica in una nuova forma armonica. Ha magistralmente collegato opere del periodo barocco, classico e romantico con sofisticate sequenze armoniche del jazz e un ritmo contagioso: nessuno che avesse tentato tali simbiosi prima di lui ha ottenuto un risultato altrettanto ispirato e tecnicamente realizzato. È sorprendente che sia i seguaci del jazz camp che i rappresentanti della musica classica europea gli siano ugualmente fedeli, anche per la sua raffinata e attenta selezione del repertorio. Su più di 70 dischi, Eugen Cicero è riuscito in alcuni lavori pionieristici, comprese le registrazioni con le orchestre filarmoniche di Berlino e Monaco di Baviera. Nel 1976 ha vinto il German Record Prize per gli arrangiamenti di composizioni di Schubert. Con “Bucarest 1994”, IN+OUT Records presenta ora un evento dal vivo molto speciale di quest’uomo che ha creato qualcosa di unico nella sua mediazione tra musica classica e standard jazz. Questo è il primo concerto con l’eccezionale bassista Decebal Badila, che già in giovane età adorava la musica del suo connazionale più anziano e conosceva già molto bene il repertorio di Cicerone prima del loro primo incontro. Nel 1995 Badila ottiene il riconoscimento mondiale con il suo primo album da solista “Nothing But Bass”. Insieme a “Archibald’s Dance” (2001) ha creato pietre miliari nello sviluppo del basso elettrico e si è affermato come uno dei principali maestri del suo strumento. Ha girato l’Europa con grandi del jazz internazionale ed è stato un membro regolare della SWR Big Band dal 1998. Fino alla morte prematura di Cicerone nel 1997, i due sono rimasti fedeli l’uno all’altro e hanno suonato concerti e festival in tutta Europa. Badila è stato persino accompagnato da Cicerone al suo ormai leggendario concerto d’esame nel 1996. “Bucarest 1994” testimonia l’intensa intesa dei due musicisti. L’ascoltatore è guidato attraverso un programma delizioso, emozionante e vario che abbraccia l’arco classico da Scarlatti a Mozart a Liszt, mentre intreccia abilmente grandi standard jazz. “Bucarest 1994” contiene materiale divertente, tecnicamente impegnativo e documentalmente indispensabile dai primi lavori di un musicista virtuoso emergente e dal lavoro tardo di un artista eccezionale che il mondo del jazz ha perso troppo presto.