CAR DER STEILI
€15,22
Disponibile
A quattro anni di distanza dal celebrato e compiuto Omi e Paiz (1996) i TRE MARTELLI si producono in un nuovo eccellente disco. Instancabile nella ricerca e nell’approfondimento delle fonti sonore del Monferrato, dell’alessandrino e delle Langhe, fertile e creativa area di confine musicale piemontese, il gruppo si conferma come una delle realtà più interessanti del panorama etnico italiano.
L’alto livello tecnico-esecutivo messo in essere dell’ensemble nell’affrontare i brani della tradizione è il perfetto trampolino di lancio per la voce davvero unica e originale di “Ciacio” Marchelli, capace di trascinare i TRE MARTELLI con un entusiasmo assolutamente rimarchevole.
Car der Steili ha freschezza e spontaneità, doti che gli derivano dal mantenere come punto fermo un forte legame con la comunità di appartenenza, nell’intento di perpetuare, senza nostalgie, suoni e rumori di un tempo che è eufemistico definire passato.
Nello stesso tempo si evince facilmente come dietro questo disco vi sia una cura maniacale per gli aspetti filologici. Sono molti infatti i brani tolti dall’oblio attraverso un accurato lavoro di ricerca etnomusicologica, che ha condotto i TRE MARTELLI a scartabellare tra gli antichi manoscritti di inizio Novecento oppure ad affrontare e resuscitare composizioni apparse su vecchie incisioni e ormai non più reperibili. Togliendo la polvere a brani caduti nell’oblio, senza peraltro cancellarne la forza e i contenuti, i TRE MARTELLI restituiscono voce e anima a musiche troppo sovente considerate prive di alcuna dignità artistica. Così come non si può sottacere degli splendidi arrangiamenti che rimandano talvolta a raffinate atmosfere fin de siècle di cui si era perso il sentore.
Polche e monferrine si alternano con gusto e sapienza agli anonimi brani della tradizione. E non mancano poi temi nuovi composti sia su archetipi lontani sia tenendo conto del lavoro di musicisti di estrazione colta, epperò sensibili alla musica popolare della terra d’origine.
L’osmosi tra colto e popolare, fenomeno tutt’altro che recente, ha dato da sempre grandi frutti. Car der Steili, ne è un’ennesima, probante riconferma.