Il Concerto op. 21 per violino, pianoforte e quartetto d’archi di Ernest Chausson è un pezzo visionario, suggestivo e proteico, oltre che un importante esempio della musica da camera della seconda metà dell’Ottocento. Lo stile rientra nella tradizione romantica ma se si guarda ai grandi compositori francesi come Lully, Rameau o Couperin, l’influenza dei loro stili è chiaramente visibile. Il quartetto in do minore op.35 è un altro piccolo capolavoro di musica da camera poco conosciuto. Numerosi compositori hanno influenzato Chausson in questo pezzo e lo stesso Chausson dichiarò di essersi ispirato a Beethoven.
Concerto in D Major Op.21
1. Decide’. Calme . Anime’
2. Sicilienne. Pas vite
3. Grave
4. Tres anime’
String Quartet in C Minor Op.35
5. Grave – Modéré
6. Très calme
7. Gaiement et pas trop vite
