Portando l’impronta di un magistrale narratore che “osserva il mondo con un occhio clinicamente poetico” (The New York Times), le canzoni di Suzanne Vega sono particolarmente succinte e sottostimate. Il suo lavoro è immediatamente riconoscibile, assolutamente distinto e riflessivo come lo era quando la sua voce è stata ascoltata per la prima volta alla radio più di 30 anni fa. Suzanne ha reinterpretato la maggior parte del suo catalogo in modo intimo e personale, creando 4 nuovi album tematici originariamente pubblicati nel periodo 2010-2012. “Close-Up, Volume 3, States of Being”, vede Suzanne rivisitare le sue canzoni più inquietanti. Suzanne dice: «Le chiamavo le canzoni della “Salute mentale”. Esprimono uno stato d’animo, ma anche di più. Non le chiamerei canzoni personali ma descrizioni di un luogo nel profondo. Chiunque può sentirsi il narratore in “Penitent”, o “Cracking”, a seconda del proprio umore».
LP 180g su vinile nero.
Lato A
01. Undertow
02. When Heroes Go Down
03. My Favourite Plum
04. Solitude Standing
05. Cracking
06. Last Year’s Troubles
07. Solitaire
08. Tombstone
Lato B
01. Blood Makes Noise
02. 50-50 Chance
03. Penitent
04. Straight Lines
05. Pornographer’s Dream
06. Instant Of The Hour After