COMPLICATED DAY

Roy Nathanson è un artista eclettico, noto nelle vesti di sassofonista, compositore, band leader, ma anche attore e poeta. La sua carriera è iniziata a metà degli anni ’70, suonando con luminari dell’R&B come Shirley Alston delle Shirelles, Charles Earland e Lounge Lizards, prima di fondare i Jazz Passengers nel 1987. Oltre ad essere il principale compositore per le sue band, Nathanson ha scritto canzoni per Elvis Costello, Jeff Buckley, Deborah Harry, Jimmy Scott, e molti altri. In questo suo nuovo lavoro Nathanson è nuovamente alla guida della band Sotto Voce, con cui aveva già presentato l’album “Subway Moon” (YEB-7711). Il gruppo è composto da Curtis Fowlkes al trombone, Tim Kiah al basso, Jerome Harris alla chitarra, Napoleon Maddox maneggiare al beatbox e Sam Bardfeld al violino, inoltre tutti i membri del gruppo collaborano ai cori e quasi tutto cantano su auna traccia dell’album. In “Complicated Day” Nathanson si confronta infatti con un nuovo territorio musicale reinterpretando la struttua della canzone tradizionale, proponendo otto brani originali e due cover (“Do Your Thing” di Isaac Hayes e “I Can See Clearly Now” di Johnny Nash)