Il debutto nel 2002 con COME AWAY WITH ME (da lei stessa descritto “moody little record”), la pioggia di Grammy Awards (9, per la precisione), 45 milioni di dischi venduti, un fenomeno che conta su di un pubblico fedele e appassionato, al di là dei generi, innamorato della sua musica.E ora, il ritorno: DAY BREAKS, il nuovo straordinario album che vede Norah tornare alle radici, dimostrandosi artista americana per eccellenza, caratterizzata da un suono inconfondibilmente unico che intreccia le fila di diversi stili fondamentali nella musica di tale Paese: country, folk, rock, soul, jazz. DAY BREAKS ha uno spirito affine a COME AWAY WITH ME, anche se è senza dubbio l’opera di un’artista matura che ha vissuto la vita e che è cresciuta enormemente nel suo lavoro.L’album vede la partecipazione di illustri nomi del jazz tra cui il sassofonista Wayne Shorter, l’organista Dr. Lonnie Smith e il batterista Brian Blade che ha suonato nel primo album di Norah diventandone la spina dorsale (e ritmica). DAY BREAKS è un insieme di nove brani originali scritti da Norah da sola o in collaborazione con Sarah Oda e Pete Remm, i cui temi vanno dall’ amore in tutte le sue forme, a temi socio-politici, più tre cover di composizioni di Horace Silver (“Peace”), Duke Ellington (“Fleurette Africaine”) e Neil Young (“Don’t Be Denied”).La versione Deluxe contiene i 12 brani della versione standard, più 4 BONUS TRACK: versioni live (registrate al Flynn Center e al Festival di Newport) di Carry On, Flipside, Peace e I Don’t Know Why.
1. Burn2. Tragedy3. Flipside4. It’s a Wonderful Time for Love5. And Then There Was You6. Don’t Be Denied7. Day Breaks8. Peace9. Once I Had a Laugh10. Sleeping Wild11. Carry On12. Fleurette Africaine (African Flower)13. Carry On (live at the Flynn Center for the Performing Arts in Burlington, VT)14. Flipside (live at the Newport Jazz Festival)15. Peace (live at the Newport Jazz Festival)16. Don’t Know Why (live at the Newport Jazz Festival)