Dopo il loro album di debutto “Belle Époque”, l’Orsino Ensemble rivolge la sua attenzione alla musica della Boemia. C’è una forte tradizione di strumenti a fiato cechi, e quindi una ricchezza di grande repertorio a cui attingere. Antoine Reicha era un contemporaneo (e amico) di Beethoven. Il suo quintetto in mi bemolle, pubblicato nel 1817, dimostra la sua ingegnosità armonica e il suo talento per la scrittura strumentale idiomatica. Mládí, descritto da Janáček come “… una sorta di libro di memorie della giovinezza”, è stato composto nel 1924 per celebrare il settantesimo compleanno del compositore, e l’atmosfera del pezzo è ottimista dappertutto. Nato a Brno, Pavel Haas ha studiato al conservatorio della città, sotto Janáček – infatti Haas è ampiamente considerato il più grande allievo di Janáček. Composto nel 1929, il Wind Quintet rappresenta la sua stravagante immaginazione musicale e l’affinità per il timbro strumentale. Bohuslav Martinů proveniva dalla cittadina di Polička, sul confine ceco-moravo, ma ricevette la sua prima educazione musicale a Praga, dove suonò anche secondo violino nella Filarmonica ceca. Una borsa di studio del governo gli ha permesso di trasferirsi a Parigi nei primi anni Venti per studiare con Roussel. Martinů si è immerso nella vita musicale parigina, le opere di Stravinsky e la scena jazz si sono dimostrate due notevoli influenze sulle sue stesse composizioni. Il suo Sestetto per fiati e pianoforte è considerato uno dei suoi pezzi ispirati al jazz di maggior successo e, sebbene sia un lavoro giovanile, dimostra lo stile melodico naturale così tipico delle sue opere successive.
1. I Preludio.2. II Preghiera.3. III Ballo eccentrico.4. IV Epilogo.5. I Lento – Allegro moderato6. II Menuetto.7. III Poco andante.8. IV Finale.9. I Allegro [Andante] – Meno mosso -10. II Andante sostenuto {moderato] – Più mosso -11. III Vivace [Allegro] – Meno mosso – Tempo I (Vivace) -12. IV Allegro animato [Con moto] – Meno mosso -13. I Prélude. Poco andante – Poco allegro -14. II Adagio15. III Scherzo (Divertimento I).16. IV Blues (Divertimento II).17. Finale.
