Il fotografo francese Jean-Pierre Leloir (1931-2010) ha catturato alcune delle immagini più iconiche della vita del jazz in Francia durante gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta. Questa collezione, in edizione limitata, raccoglie alcuni dei migliori album della storia del jazz arricchiti dalle splendide e inedite fotografie di Leloir che ne ritraggono i rispettivi autori.
La carriera di Louis Armstrong è iniziata quasi 15 anni prima di Ella Fitzgerald. Louis è stato uno dei primi idoli musicali di Ella, che nelle fasi iniziali della sua carriera spesso eseguiva una canzone del suo repertorio (di solito “Basin Street Blues”) imitando la voce di Louis. Questa abitudine – che può essere ascoltata e vista in diverse performance dal vivo di Ella – era un suo scherzoso omaggio a Louis. Anche se hanno registrato alcuni brani insieme nel corso degli anni Quaranta, le loro collaborazioni più importanti e significative sono state realizzate tra il 1956 e il 1957. In quegli anni infatti Ella Fitzgerald e Louis Armstrong hanno registrato gli album memorabili “Ella & Louis” (qui proposto), il suo sequel “Ella & Louis Again” e la selezione di brani tratti dall’opera Porgy & Bess di George Gershwin. Mentre l’ultimo album vede l’utilizzo di una grande orchestra diretta da Russell Garcia, i primi due sono stati realizzati con piccole band formate dagli incredibili musicisti dell’Oscar Peterson Trio, con Herb Ellis e Ray Brown (che era stato il marito di Ella), con l’aggiunta del batterista Buddy Rich (sul primo album) e Louie Bellson (sul secondo).
Lato A:
01. Can’t We Be Friends
02. Isn’t This A Lovely Day?
03. Moonlight In Vermont
04. They Can’t Take That Away From Me
05. Under A Blanket Of Blue
06. Tenderly
Lato B:
01. A Foggy Day
02. Stars Fell On Alabama
03. Cheek To Cheek
04. The Nearness Of You
05. April In Paris