Il quinto album dei giganti dello shoegaze Slowdive è ancorato al passato glorioso della band ma anche diretto verso un nuovo inizio. ‘everything is alive’ è il lavoro di una band classica proiettata verso un radioso futuro. Il nuovo album è dedicato alla madre di Rachel Goswell e al padre di Simon Scott, entrambi deceduti nel 2020. Le session di lavoro di ‘everything is alive’ sono iniziate con Neil Halstead nel ruolo di principale compositore e produttore, con l’idea di farne un album più minimale ed elettronico di quanto fatto in passato. Ma poi con i componenti della band riuniti in studio qualcosa è cambiato e il disco è diventato più potente, perché come Neil Halstead e Rachel Goswell affermano: “Gli Slowdive sono la somma delle sue parti … e succede qualcosa difficile da spiegare quando noi cinque ci ritroviamo in studio”. Il disco è stato registrato tra l’inverno del 2020 e l’inizio del 2022 con Shawn Everett (The War On Drugs, Alvvays, SZA) al missaggio di sei degli otto brani del nuovo album.
1. Shanty2. Prayer Remembered3. Alife4. Andalucia Plays5. Kisses6. Skin in the Game7. Chained to a Cloud8. The Slab