Tutte e tre le Sonate per pianoforte di Mendelssohn furono scritte prima che il compositore raggiungesse l’età di vent’anni; tuttavia, sono il frutto di una personalità musicale estremamente matura, che padroneggiava senza incertezze la complessità della Forma Sonata e che aveva abbondanti idee musicali proprie che si riversano abbondantemente in queste tre splendide creazioni. Mendelssohn era un grande virtuoso del pianoforte e un giovane molto istruito, che conosceva la musica del passato come pochi suoi contemporanei. La sua musica, quindi, nasce dall’incontro fecondo della tradizione del passato con le idee, le tensioni e gli stili dell’epoca romantica. La prima di queste Sonate fu scritta quando Mendelssohn non era ancora adolescente e si ispira a Haydn; la seconda, altamente poetica e con un incantevole movimento lento, è già all’ombra di Beethoven; la terza si confronta in modo creativo con l’eredità beethoveniana, prima di abbandonare la forma delle Sonate per pianoforte, alla quale Mendelssohn non tornerà più negli anni a venire.
01. – 03.Sonata in G minor, Op. 105 (1821)04. – 07.Sonata in E major, Op. 6 (1826)08. – 11.Sonata in B flat major, Op. 106 (1827)