JAKE BUGG sceglie la via del cambiamento per il nuovo album HEARTS THAT STRAIN: un sound differente che privilegia atmosfere più morbide e laid-back come testimonia il primo singolo scelto How Soon The Dawn.Un progetto ambizioso quello scelto da Bugg, che ha sentito la necessità di difendere l’album nella sua interezza, registrando una raccolta di canzoni da ascoltare dall’inizio alla fine, un disco vero e cantautorale inteso più come un body of work che come una mera collezione di singoli.HEARTS THAT STRAIN è stato registrato a Nashville e prodotto dal Grammy winner David Ferguson (lo scorso anno per A Sailor’s Guide To The Earth di Sturgill Simpson) e da Matt Sweeney già collaboratore di Jake per l’album Shangri La.Hanno collaborato all’album Dan Auerbach (Black Keys) e vecchie volpi degli studi di registrazione come Bobby Woods e Gene Chrisman, gente che ha partecipato ad incisioni leggendarie come Dusty In Memphis (Dusty Springfield), Suspicious Minds e In The Ghetto (Elvis Presley).
1. How Soon the Dawn2. Southern Rain3. In the Event of My Demise4. This Time5. Waiting6. The Man on Stage7. Hearts That Strain8. Burn Alone9. Indigo Blue10. Bigger Lover11. Every Colour in the World