IF YOU REALLY WANT

Oltre ad aver pubblicato 10 album in studio come solista, Midón, soprannominato “un avventuriero eclettico” dalla rivista People, ha collaborato con grandi musicisti come Herbie Hancock, Stevie Wonder e Bill Withers, oltre ad aver contribuito alle registrazioni di Queen Latifah, Snoop Dogg e alla colonna sonora di “She Hate Me” di Spike Lee.
Midón ha ottenuto consensi in tutto il mondo, con un seguito che va da San Francisco all’India, da Amsterdam a Tokyo. Il New York Times lo ha definito come un “one man band capace di trasformare la sua chitarra in orchestra e la sua voce in un coro”. Ora, nel suo nuovo entusiasmante album per Artistry Music/Mack Avenue “If You Really Want”, la voce e la chitarra di Midón si accompagnano ad una grande orchestra: l’acclamata Metropole Orkest, l’ensemble olandese vincitore del GRAMMY® Award che ha collaborato con artisti come Al Jarreau, Elvis Costello, Laura Mvula e Snarky Puppy. Midón, che ha ottenuto la sua prima nomination ai GRAMMY per “Bad Ass and Blind” del 2017, ha lavorato al suo nuovo disco con un altro celebre vincitore di GRAMMY e frequente collaboratore della Metropole Orkest: il direttore d’orchestra e compositore Vince Mendoza, che ha creato arrangiamenti meravigliosamente dinamici, ispirati non solo dalle melodie, dalle armonie e dai ritmi di Midòn, ma anche dai suoi testi. Oltre alle nuove versioni dei sei brani tratti dal suo repertorio, “If You Really Want” presenta quattro brani inediti: “If You Really Want”, “Ride On A Rainbow”, “Ocean Dreamer” e “All Love Is Blind”.
Sulla genesi di “If You Really Want”, Midón dice: “Molte canzoni che non avrei mai immaginato hanno trovato posto in questo album, come “Sunshine (I Can Fly)”. Avevo registrato quella canzone per entrambi i miei due lavori precedenti, ma il nuovo arrangiamento sembra così diverso, così eccitante, così epico che credo sia la versione definitiva della canzone. Mi piace anche il modo in cui sono uscite le ballate, come “Ocean Dreamer”. Il testo di questa canzone è una sorta di caleidoscopio di immagini, ed è arricchito dalla bellissima orchestrazione di Vince. Per me è anche la miglior balata che abbia mai inciso”.
L’album è il prodotto “sia di un’entusiasmante esperienza dal vivo che di un processo meticoloso e ponderato”, spiega Midón. “La registrazione è iniziata con I miei provini chitarra e voce e l’ensemble Metropole nello studio in Olanda. Poi, una volta incise le parti per orchestra, mi sono preso il tempo di reincidere la voce e la chitarra in modo che fossero il più sfumate possibile”.
Con una nomination ai GRAMMY alle spalle e una serie di nuove canzoni già registrate per il prossimo anno, Midón si sente sulla cresta dell’onda. “In questo momento sono entusiasta di come è uscito “If You Really Want”. Spero che i miei fan apprezzino l’album tanto quanto me, e ne coinvolga nuovi ascoltatori sulla via”.