Questo album presenta quella che il compositore Jorge Bosso definisce una “celebrazione della tradizione”, concepita nei termini di Shostakovich: “Costruendo ponti verso il futuro dobbiamo fare attenzione a non bruciare i ponti che collegano la cultura di oggi al suo passato immortale”. L’opera principale è una reinterpretazione della Seconda Partita di Bach per violino non accompagnato, qui interpretata da Dora Schwarzberg, con la partecipazione di un coro che canta testi della tradizione dei Minnesänger; altre opere rendono omaggio ai fratelli Van Gogh (da cui il titolo dell’album) e ad altri capolavori della letteratura, della musica e delle arti visive.
01. Mon cher frère, for Cello Trio and 12 CellosDer Frühling der Minnesänger [The Spring of the Minstrels], for Violin and Mixed Chorus after Johann Sebastian Bach’s Partita No. 2 BWV 1004 in D minor02. Allemande03. Unter den Linden, Part I04. Courante05. Unter den Linden, Part II06. Sarabande07. Unter den Linden, Part III08. Gigue09. Unter den Linden, Part IV10. Utqueant Laxis11. Chaconne12. I Dreamt My Last Breath in Your Arms, for 12 Cellos13. Symphonia, for 12 Cellos14. Siamo lacrime nel fiume [We are tears in the river, after Eraclito], for 8 Cellos