LIRIC IN JAZZ

MANISCALCO- ANGELINA

Codice EAN

8032947700288

Etichetta

PICANTO RECORDS

Data di pubblicazione

12/03/2012

In Stock

13,92

Disponibile

SummertimeLiric in Jazz – l’eleganza della Lirica incontra il grande Jazz – è il modo rappresentato da Angelina Maniscalco per una dichiarazione di amore nei confronti di brani, scelti in base ad una greatesthits ideale (da Gershwin a Délibes e Rodrigo, attraverso Zawinul, Ellington, Freddie Mercury, Roger Wright e Roberto Martinelli) che sarebbe ormai riduttivo ricondurre a convenzionali generi musicali. L’intento è quello di rappresentare come tra le più complesse strutture compositive, quali il vocalizzo della Lakmé (Où va la jeuneIndue?), ed un meraviglioso blues, ogni eventuale differenziazione tra un genere di musica che sarebbe ‘colto’ ed uno solo ‘Pop’, non può che risultare meramente stipulativa. Angelina Maniscalco, soprano lirico-leggero, vanta una solidissima e vasta esperienza nel repertorio di musica lirica e contemporanea, segnalandosi particolarmente per le eccellenti doti di tecnica vocale ed interpretativa in aggiunta ad una voce naturale riconosciuta unica per caratteristiche timbriche, di purezza e di intonazione. La convinzione di Angelina, geniale nella riproposizione di linguaggi solo apparentemente diversi, è che dunque,a ben sentire, c’è solo musica. Già il titolo del lavoro di Angelina evidenzia la scelta di un percorso in cui la voce lirica è intesa alla ricerca di un’unità estetica e logica del tempo e dello spazio. Il canto continua, arioso, oltre il tempo presente e le paure di uno Tsunami globale, attraverso un raffinatissimo gioco di decostruzione e ricomposizione delle più sofisticate tecniche belcantistiche, rendendo evidente lo straordinario virtuosismo vocale di Angelina, completamente a proprio agio, anzi, gioiosa, nelle note più blues del disco (Ain’t No Sunshine), rincorrendo le sempre audaci invenzioni e improvvisi (Vulumbrella) generati dalla batteria di Pietro Vitale, che performa la basicstructure del lavoro unitamente al contrabasso sinuoso e geniale di Tommaso Scannapieco, cui è affidata anche la Intro del disco. La potenza euristica della voce, nei suoi improvviso ritmico-melodici, appare intesa all’unisono nell’atmosfera incantata generata da tromba e flicorno del ‘magico’ Marco Brioschi (Adagio). Un universo di suono composto sapientemente da Roberto Martinelli, arrangiatore di tutti i brani (autore di Meditati On’S: Intro all’audace arrangiamento di Summertime), capace di generare incredibili evoluzioni timbriche e melodiche al sax soprano (WhenRoxanne and Antonysinging a blues), affascinanti e disvelanti assoluta padronanza di metodo compositivo etecnica strumentale raffinatissimi, ma alieni da complicanze stilistiche autoreferenziali. Vero impeto, nella forma rara di ‘grazia pura’, è il prodigioso virtuosismo pianistico di Julian Oliver Mazzariello, profondo nelle meditazioni (The Great Gig in The Sky) e brioso negli Assoli (Birdland, Exercise in free love, In a sentimentale mood).


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