Difficile definire in poche frasi il progetto Alias, Amor, ancora più difficile poterlo definire usandone molte. Tanto la musica quanto il disco infatti non si prestano a facili spiegazioni ma vivono nell’essenza che costituisce la musica asemantica per definizione dove la parola non ha alcun dominio e solo il suono rimane a definire e regolare il mondo. Valerio Losito, indimenticabile interprete barocco, mette qui la sua arte a completo servizio della musica di Elvira Muratore che nella scelta della viola d’amore sola come strumento destinatario del suo pensiero mette bene in chiaro fin da subito l’intento del lavoro che attraversa secoli, mondi, luoghi ed in alcuni momenti ere, appartenendo a tutte ed a nessuna. In ultimo Federica Cocciro completa con il suo lavoro fotografico-pittorico un disco che solo in brevi riferimenti letterari e d’immagine permette di impossessarsi del suo spirito più intimo ma che prepotentemente demanda all’ascolto e quindi alla musica ogni possibile possibilità di dialogo.
1. NARCISO (NARCISSUS)
2. HAIKU
3. AMORE SACRO (SACRED LOVE)
4. OLTRE LA MORTE (BEYOND DEATH)
5. VIVAMUS…