Sebbene apparentemente impossibile, questo storico album jazz realizzato nel 1960 è stata registrato in meno di tre giorni, durante diverse lunghe sessioni che hanno prodotto ancora più musica di quella che sarebbe stata successivamente pubblicata negli album seguenti: “Coltrane Plays the Blues”, “Coltrane’s Sound” e “Coltrane Legacy”.
“My Favorite Things” è stato un notevole successo sia per Trane che per il sax soprano. Il ritmo ondeggiante del valzer è ipnotico ed il suono esotico del sax soprano è ammaliante. “But Not for Me” resterà nel repertorio di Coltrane solo per poco tempo. Lo stesso si può dire di “Summertime”. Sia “My Favorite Things” che “Every Time We Say Goodbye” sono diventati brani regolari nel repertorio dei concerti di Trane.
John Coltrane era un’attrazione regolare al Newport Jazz Festival. Si esibì lì per anni a partire dalla sua apparizione come membro del sestetto di Miles Davis con Cannonball Adderley, Bill Evans, Paul Chambers e Jimmy Cobb il 3 luglio 1958. Il suo debutto a Newport come leader ebbe luogo il 1 luglio 1961. Coltrane suonò tre brani (“Impressions”, “Naima” e “My Favorite Things”) che aveva recentemente registrato per l’Atlantic.
01. My Favorite Things
02. Everytime We Say Goodbye
03. Summertime
04. But Not For Me
05. Announcement (*)
06. Impressions (*)
07. Naima (*)
08. My Favorite Things (*)