NEL LIBERO ARBITRIO

Il terzo album di Beppe Frattaroli, autore-compositore-arrangiatore abruzzese, ma romano d’adozione, è un vero concept album. Di quelli che, così unitario e coeso, ironico e poetico al tempo stesso, la musica di oggi non sa più regalarci. “Nel libero arbitrio” è un lavoro dalle tinte vive ed accese, che spazia tra le sperimentazioni sonore, i giochi di stile ed il respiro di arrangiamenti ricercati che mettono a frutto anni di esperienza nella musica leggera e nel teatro. Il tema trattato, il libero arbitrio appunto, come un filo di Arianna lega e riempie di significato la successione dei dodici bran inediti di questo lavoro. Leggendoli tutti d’un fiato, i titoli forniscono l’immagine di un lungo viaggio nel cinico e caotico mondo di oggi. Unica arma in dotazione, il libero arbitrio, che con la sua capacità di discernere rappresenta da sempre la difesa migliore ai mali del mondo. In un oggi in cui la fruizione musicale è ormai disintegrata in mp3 dal consumo fast food, “Nel libero arbitrio” sa ritagliarsi un’oasi di senso: avendo qualcosa da dire, ed estraendone la musica dal fruscio di fondo della quotidianità. Con “…Per qualcosa di buono”, suo secondo album, Beppe Frattaroli contribuì all’omonimo progetto di solidarietà in favore dei ragazzi di strada di Kinshasa. L’iniziativa cui legare questo nuovo album, è venuta da sola in seguito alla partecipazione di Beppe all’International Cooperation for Memory di Srebrenica, nell’agosto 2007. Alla cittadina bosniaca vittima del più grave genocidio europeo dopo l’Olocausto, ed al progetto “Adopte Srebrenica”, andrà infatti parte dei proventi di questo disco e del tour che ne seguirà.