“Ottocento in Italia, e non solo nel nostro Paese, è il secolo delle parafrasi e delle trascrizioni: il fenomeno si spiega, almeno per la nostra Penisola, col desiderio (divenuto prassi) di trasportare all’interno dei salotti le atmosfere e i palpiti suscitati dal mondo del melodramma, genere dominante ma difficilmente riproducibile all’interno delle mura domestiche, anche di quei palazzi nobiliari i cui proprietari avevano goduto, specie nel Settecento, anche il privilegio di possedere un’orchestra privata. Michele Mangani ci offre quattro trascrizioni dalle opere più famose di Puccini: La Bohéme, Tosca, Madama Butterfly, Nessun dorma da Turandot. In ognuna delle sue parafrasi ci saranno i temi più importanti e celebri dell’opera interpretati nel disco dal grande clarinettista Corrado Giuffredi accompagnato da Federico Nicoletta al pianoforte.”