“Rooom” rappresenta il tentativo di catturare, in una parola, la relazione personale e intima tra un luogo specifico e i ricordi a cui è associato. Un luogo che può esistere nello spazio o nel tempo, o attraversare lo spazio e il tempo. È quindi un luogo al di là di ogni luogo fisico, non materiale, ma comunque reale. All’interno di “Room”, intuizioni e sensazioni sono interconnesse, contengono logica e ordine anche quando nulla sembra avere un senso. Il caos è il benvenuto. Scritto e interpretato con questo spirito, “Rooom” osserva e descrive questo territorio unico, raccontando le storie che lo abitano.
1. ganesh
2. waltzing at the fallout shelter
3. ribot
4. the city behind the clouds
5. hilbert’s eighth problem
6. yuer
7. moksha
8. pencil (for bill frisell)
9. bird flu