Nonostante le sue innegabili qualità, il duo per violino e violoncello non è stato utilizzato dai musicisti tanto spesso quanto ci si sarebbe aspettati. Questo album di Da Vinci Classics ci offre una preziosa istantanea di come questo genere si sia sviluppato da una sorta di composizione per violino solo con accompagnamento di violoncello fino a raggiungere una forma in cui entrambi gli strumenti hanno pari dignità. Il Duetto di Franz Joseph Haydn (1782) è infatti uno dei primi esempi di questo nuovo atteggiamento; i Duetti KV 423 e 424 di Mozart furono composti per il fratello di Haydn, Michael (o piuttosto per conto suo!), in quanto una malattia gli impediva di completare una commissione per una serie di sei duetti per viola e violino (qui trascritti per violoncello e violino). Infine, il Duo di Beethoven è l’unico frammento sopravvissuto di un’opera probabilmente più ampia, risalente agli anni di studio di Beethoven a Bonn; esso dimostra già la padronanza che il giovan musicista aveva della forma e dello stile.
01. – 03. Sonata in D major for Violin and Cello Hob VI:D104. – 06. Duo for Violin and Cello after KV 42307. – 09. Duo for Violin and Cello after KV 42410. Duo for Violin and Cello Unv 8
