SUN SWELLS

Corrie Dick, musicista e compositore specializzato in percussioni euforiche e dal suono fantasioso, è l’epicentro ritmico di una nuova era dell’innovativo jazz britannico. È acclamato per il suo dinamismo, la sua inclinazione melodica e per la sua visione giocosamente sovversiva dello stile e del genere. Artista dalla produzione prolifica e varia, Corrie è stato a lungo una componente essenziale della musica di Laura Jurd, tra cui Dinosaur nella rosa dei finalisti del Mercury Prize; è un copilota cruciale in Elliot Galvin Trio e Rob Luft Group; e co-scrive musica con un’abbondanza di artisti tra cui la band indie alternativa Ink Line. Il suo album pubblicato nel 2015 “Impossible Things”, che ha abilmente fuso folk celtico e jazz contemporaneo con nuove interpretazioni dei ritmi africani, ha dato seguito a tournée e concerti da tutto esaurito in tutto il Regno Unito. Ora Corrie fa il reset per un album che abbraccia ulteriormente i capricci eclettici di un bambino della generazione dell’iPod shuffle, trovando coesione tra elementi disparati. Riguardo all’idea alla base di “Sun Swells”, il suo ultimo progetto, Corrie spiega: «Volevo scrivere un album jazz che avesse la strumentazione rock al centro: chitarra-basso-batteria. Rob Luft (chitarra), Tom McCredie (basso) e io abbiamo improvvisato e scritto insieme per anni e anni ed abbiamo forgiato un suono unico e croccante ma estivo, quindi volevo che quel suono fosse al centro del progetto, ma arricchito da una moltitudine di altri elementi.»
La musica di “Sun Swells” è davvero unica a tal punto che sta diventando un marchio di fabbrica per l’artista altamente dotato. Corrie continua: «Questo è jazz da outsider; è musica estremamente ascoltabile che ha tanti ingredienti molto attuali e familiari ma messi insieme in un modo inusuale. Alcuni elementi chiave includono melodie folcloristiche slanciate, free jazz scandinavo, groove giovanile degli anni Novanta, forme jazz convenzionali, una molteplicità di suoni, calore, sbalorditive immagini dei testi, cambiamenti climatici, femminismo e ospiti eclettici. È un album che abbraccia contrasti e che può essere ascoltato in tanti modi. Trova coesione nel disparato». Il cast dell’album comprende una venerabile A-list di musicisti nell’ambiente giovane e dinamico della scena jazz londinese in continua evoluzione. Corrie spiega: «La band è piena di artisti prolifici e speciali. Il nucleo di questo gruppo sono musicisti con i quali ho un sacco di storia in altri gruppi: Laura Jurd (Dinosaur), Rob Luft, Tom McCredie (Elliot Galvin Trio), Joe Wright, Alice Zawadzki, Matt Robinson, Joe Webb. È insolito avere una sinergia così pura tra così tanti musicisti contemporaneamente».