Swiss Radio Days Jazz Series Vol.49 – Lausanne 2022

L’idea iniziale era semplice: onorare i due pianoforti Steinway D appena revisionati nel nostro venerabile Studio 15 della RTS-Radio Télévision Suisse di Losanna. Dopo un concerto pubblico che presentava quindici duetti per pianoforte, uno più scintillante dell’altro, è nato il germe di un’idea: realizzare una sessione di registrazione speciale con un singolo pianista, alle prese con l’arduo compito di duettare con brani già registrati di se stesso. E per aggiungere un po’ di “tensione” alla vicenda, abbiamo deciso di rendere questo momento una registrazione “live” in studio con quaranta spettatori che sarebbero stati vicini all’azione, ascoltando con le cuffie il pianista qui e ora che duettava spontaneamente con il suo alter ego precedentemente registrato. Restava da trovare quella perla rara, un pianista con sufficiente poesia, audacia e creatività per realizzare un progetto che avrebbe inevitabilmente attirato paragoni con le Conversations with Myself di Bill Evans – un progetto leggendario che irruppe sulla scena nel 1963 e fu immediatamente riconosciuto come qualcosa di nuovo, sensibile e intimamente personale.Avendo ammirato il lavoro di Marc Copland per decenni, e dopo aver lavorato all’organizzazione e alla produzione di innumerevoli concerti con lui nella Svizzera francese durante tutti questi anni, non potevo immaginare nessun altro musicista per questo particolare progetto. Non restava che porgli la domanda: “Marc, cosa ne penseresti di registrare nello Studio di Losanna, con due pianoforti, per farti suonare dei duetti… da solo?”.Ricordo l’espressione di Marc e il piccolo momento di suspense prima della sua risposta. Nei mesi successivi, attraverso conversazioni telefoniche, e-mail e messaggi, l’idea si è consolidata e ha avuto la possibilità di crescere. Il risultato fu che alla fine di settembre del 2022 ci ritrovammo nello Studio 15 della RTS di Losanna: Marc, l’ingegnere del suono Renaud Millet-Lacombe (dall’orecchio superlativo, un ingranaggio centrale del processo), una quarantina di ascoltatori appassionati e felici, i due pianoforti e questo produttore, tutti lì per partecipare a un emozionante viaggio musicale.Yvan Ischer