TARDI

“Tardi” è il primo progetto discografico di Andrea De Balsi come cantautore. Musicista eclettico, Andrea unisce a una formazione “accademica” – gli studi universitari al DAMS, il diploma al conservatorio in fagotto a Bologna – un’incessante e molteplice attività artistica: è stato autore di canzoni per altri interpreti, direttore artistico e membro di band come chitarrista e corista. “Tardi” raccoglie 12 canzoni scritte durante il periodo adolescenziale e universitario e rappresenta la sintesi della sua formazione musicale e culturale di quegli anni, resa attuale grazie a una rielaborazione ininterrotta del testo e degli arrangiamenti. Il titolo, “Tardi”, è l’emblematico ritratto dell’autore: ritardatario nella scelta di dedicarsi esclusivamente alla musica leggera, nell’incamminarsi sulla strada del solista, nel pubblicare questo primo album. Tra i brani da tenere in considerazione, “Sonia non ti sposare” immortala, in un ritmo festoso da orchestrina, il passaggio dall’adolescenza all’età matura, la consapevolezza di non essere più bambini e al contempo di voler restare tali. “Samba d’ ‘o saurimientu” testimonia invece della forte influenza della musica brasiliana, riproposta nel testo di Andrea con effetti umoristici. Il duttile dialetto campano, presente in quasi tutte le canzoni, i ritmi latini e un’ironia costante che sfocia a volte in comicità sono i fili conduttori dell’opera, che appare quindi omogenea, nonostante, o proprio in conseguenza, della lunga gestazione.