TRADIZIONE E LIBERTÀ

Domenico Giuseppe Scarlatti (1685-1757) si dedicò a un’unica forma come nessun altro compositore prima di lui. Le oltre 550 sonate per clavicembalo, per lo più in un unico movimento, hanno influenzato numerosi compositori nel corso dei secoli, dai suoi contemporanei Johann Sebastian Bach e Frederic Chopin ad artisti del XXI secolo come Georg Katzer. Le quattro sonate selezionate K 27, K 213, K 247 e K 268 rappresentano solo una piccola selezione della sua opera immensamente varia e tuttavia illuminano tutti i diversi aspetti della sua straordinaria creatività compositiva. Scarlatti stesso descriveva modestamente molte delle sue sonate come “Essercizi per gravicembalo”. Le sue sonate contengono ogni possibile sfida tecnica, dato che egli stesso era uno dei più ricercati e virtuosi clavicembalisti del suo tempo. Georg Katzer (1935-2019) ha composto le Cinque Miniature nel 1971. Esse vanno intese principalmente come musica gestuale. Sebbene la tecnica esecutiva sia tradizionale, con poche eccezioni (l’uso dei gomiti o delle mani che rotolano), le miniature rivelano una ricchezza di idee nelle forme espressive musicali che evocano le sensazioni più diverse in un breve lasso di tempo e spazio. L’opera Due to my admiration for D.S. è stata composta da Georg Katzer nel 2001. Lo stretto rapporto tra Fanny Hensel (1805-1847) e suo fratello Felix Mendelssohn incoraggiò entrambi i fratelli durante la loro carriera musicale. Eppure, per tutta la vita, Fanny Hensel lottò per ottenere un riconoscimento anche solo lontanamente simile del suo straordinario talento di pianista, direttrice d’orchestra e compositrice. Le Quattro canzoni per pianoforte, op. 2, sono tra le poche opere pubblicate da Bote & Bock nel 1846 durante la vita di Fanny Hensel.