Walter Borin è un compositore decisamente atipico nel mondo contemporaneo, slegato da pressoché qualsiasi sistema compositivo contemporaneo nonché da qualsiasi circuito ad esso afferente, innanzitutto interprete di valore di musica d’altri si trova qui a riscoprirsi compositore di un ambizioso ciclo di propria composizione e che in modo personale celebra i cicli liberistici e poetici del passato. “Phos – La via di luce”, su testo di Dario Ponissi, è infatti un lungo ed affascinante poema lirico per soprano e pianoforte che celebra la forza drammatica della musica unita alla qualità dell’immagine poetica, spesso passata in secondo piano nella musica contemporanea e lo fa con uno stile che sa imporre la propria voce e la propria presenza nel fin troppo veloce mondo odierno.
01. Preambolo
02. I – Quel vago istante
03. II – Dall’abisso
04. III – La luce nega
05. IV – Al crepuscolo
06. V – Il giuramento
07. VI – L’invocazione
08. VII – Ciò che la luce è per l’ombra
09. Interludio
10. VIII – La Luna
11. IX – Nel buio
12. X – Il sacrificio
13. XI – La via della Luce
14. XII – La sorgente