ZAPPING

DI CASTRI- NGUYEN LE- MARCOTULLI

Codice EAN

8015948300794

Etichetta

PROMO MUSIC

Data di pubblicazione

09/01/2008

In Stock

18,12

Disponibile

Zapping: un progetto musicale che muove contro la ristrettezza culturale, i preconcetti, le divisioni di genere e le rigide concezioni dei puristi per inaugurare un’esperienza compositiva e interpretativa che riscopre il gusto delle incursioni estreme e degli scarti improvvisi, in omaggio a due geni della contemporaneità: Frank Zappa e Thelonious Monk. Furio di Castri, con questa inedita formazione, si dedica alla costruzione personale e viscerale di un mondo musicale in cui la trasgressione e l’ironia di Zappa incontrano la scrittura rigida e senza compromessi di Thelonius Monk, dando origine a un universo sonoro assolutamente originale, che getta un ponte inatteso e sorprendente tra tracce disperse e separate della nostra memoria

Tutto nasce dall’idea perversa di mettere insieme la musica di Thelonious Monk con la fantasia e il genio orchestrale di Frank Zappa. Era una fissazione che covavo da anni, fin da quando, poco più che quindicenne, li avevo sentiti in concerto in Italia tra il ‘69 e il ‘72. Non volevo fare un disco di cover. Più che altro pensavo che dall’incontro di questi due grandi guru avrei potuto costruire un vero e proprio “zapping” attraverso tutta la musica del novecento e ritrovare le tracce di quello che ho ascoltato e amato fin da ragazzo. Così mi sono chiesto: che cosa avrebbe potuto fare uno come Frank Zappa se avesse dovuto lavorare su Thelonious Monk? Che attrezzi avrebbe usato? Sono partito con un vero e proprio gioco di ruoli e ho provato a immedesimarmi nel Ringo Star di “200 Motels”: usare molte pozioni magiche e lavorare solo di notte. Il risultato è principalmente una operazione di CUT & PASTE: citazioni e frammenti di Monk al centro e, tutto intorno, il soul, il rock, il jazz, ll samba, il world, il jungle, il drum and bass, i samples, l’America di Bush e l’Italia in bianco e nero del neo realismo. In tutte le composizioni ho voluto mettere un segno di Monk, anche solo una traccia o un’idea. In alcuni casi la sua presenza è netta, in altri è molto sfumata. Diciamo che compare qua e là in tutto il disco, un po’ come Forrest Gump.

Furio Di Castri


1. Jazz in the James Bondage2. Skippy3. Coffee Break da Mario4. God Shave the Queen5. Twenty Small Cigares6. Facing the Beauty7. Born in the Usb8. The Monk Page9. Thanh Hoa Bridge10. Carolina Moon

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